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Al di la' delle apparenze

Categoria: Disordini alimentari
Scritto da Elisa Romeo
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Apparenze

La verità riguardo ai disordini alimentari.

Quali sono alcuni fattori che potrebbero causare un disordine alimentare?
· Scarsa stima di sé, sentimenti di inadeguatezza, ansietà
· Definizione di sé in termini di apparenza
· Essere soprappeso
· Mancanza di aiuto e necessità di un controllo
· Difficoltà nel gestire le emozioni
· Ansia sociale e mancanza di destrezza
· C’è anche una predisposizione genetica/biologica per lo sviluppo dei disordini alimentari
Ininterrottamente, dalle industrie dietetiche, di fitness e cosmetiche giunge un chiaro messaggio: la perfezione è possibile… se usiamo i loro prodotti.
La chirurgia estetica è la professione medica in più rapida crescita. Dal 1981 al 1991 c’è stato un incremento del 69 per cento nel numero dei produttori di cosmetici. E’ un’industria che fattura 300 milioni di dollari l’anno con una crescita annuale del 10 per cento i. Un esame condotto su un campione di ragazzine di 10 e 11 anni in California ha rivelato che l’80 per cento di queste hanno già fatto una dieta. Farmaci che danno assuefazione (anfetamine) e steroidi vengono usati sia da uomini sia da donne nel loro tentativo di avere il corpo “perfetto”.

La Bibbia dice:

“Ognuno dovrebbe ponderare le proprie azioni. Allora potrà essere orgoglioso di sé senza compararsi a qualcun altro” (Galati 6:4)
L’agenzia pubblicitaria è un’industria da 130 miliardi di dollari. E’ un’influenza molto potente sulla nostra cultura. L’enfasi corrente sull’eccessiva magrezza è un chiaro esempio dell’influenza che la pubblicità ha su di noi. Non cadere nella trappola di credere che i corpi che vedi nelle riviste e in TV siano normali. Per cosa stai vivendo? E’ molto importante sviluppare un pensiero e una capacità di discernimento indipendenti. Non possiamo essere tutti simili. Le donne – specialmente le adolescenti – vorrebbero tutte la stessa taglia e forma,senza preoccuparsi delle predisposizioni genetiche.
Bisogna fermarsi e pensare a quanto sia dannoso e pericoloso questo tipo di mentalità! E’ dannoso per il proprio corpo e può anche essere fatale. Ed è anche penoso per gli altri, poiché quest’ossessione mortale con la magrezza si pone al primo posto nelle priorità dell’esistenza (famiglia, amici e anche Dio).

Le pericolose conseguenze dei disordini alimentari
Le complicazioni dell’anoressia sono: apparenza scheletrica, battito del cuore rallentato, scarsa pressione sanguinea, disordini gastrointestinali, irregolarità mestruale o scomparsa del ciclo, perdita del tessuto muscolare, squilibri nutrizionali, osteoporosi, misura e funzioni del cervello alterate, anemia, funzione renale indebolita e altre anormalità cardiovascolari.
Le complicazioni della bulimia sono: squilibrio idrico ed elettrolitico, caduta dei denti ed erosione delle gengive, allargamento delle ghiandole salivari, disordini gastrointestinali, lacerazione o scoppio dell’esofago, debolezza muscolare (incluso il cuore), edema, deficienza vitaminica e disturbi del sistema nervoso centrale.
Queste non sono solo parole su una pagina. Il prezzo da pagare nella qualità della vita – e a volte la perdita della vita stessa – è alto. Quella che inizia come una semplice dieta, un metodo per perdere peso o un regime di alimentazione “salutare” con gli annessi esercizi, può portare ad una vita tormentata da sogni inappagati e di potenziali non realizzati. I disordini alimentari non sono una moda – e possono uccidere!

PENSACI!
Come posso sapere se ho un disordine alimentare? Poniti le seguenti domande…
· Sei spaventata dalle situazioni in cui si mangia, dove dovrai assumere un pasto normale?
· Hai rituali alimentari (come mangiare in rigide sequenze, in cui i cibi non possono toccarsi tra loro, mangiare una quantità limitata di cibi, tagliare il cibo in pezzettini molto piccoli, asciugare il cibo con il tovagliolo per assorbirne il grasso)?
· Ti senti bene o male a seconda di quanto hai mangiato, di quanto pesi o di quanti esercizi hai fatto?
· Il pesare troppo ti fa stare attento/a a te stesso/a e ti fa sentire solo/a?
· Passi la maggior parte del tempo a pensare al cibo (quanto hai mangiato o quanto mangerai durante la giornata)?
· Usi lassativi, pillole dietetiche, fai eccessivi esercizi o vomiti per aiutarti a perdere peso o a mantenerlo sotto controllo?
· Mangeresti più degli altri se non ti controllassi?
· A volte ti senti fuori controllo quando mangi o mangi anche dopo che sei sazio/a fino allo sconforto fisico?
· Ti senti spesso depresso/a a causa del grasso o dell’eccessivo peso?
· Fai dieta o digiuno (per altri motivi oltre a quelli biblici), settimanalmente o mensilmente?
· Ti senti che se potessi perdere peso potresti raggiungere tutti i tuoi obiettivi?
· Restringi le tue abitudini alimentari o mangi di più quando sei stressato/a o ti senti infelice?
Sebbene queste questioni non indicano necessariamente se sei affetto/a da disordini alimentari, se hai risposto “si” ad alcune e non puoi smettere queste pratiche alimentari, hai bisogno di aiuto. Parla a qualcuno di cui ti fidi, il tuo pastore o il consulente scolastico. Puoi rimetterti completamente da un disordine alimentare – quanto prima chiederai aiuto, quanto prima avrai le possibilità per una “guarigione”!

UNA VITA DI INGANNI
Forse conosci bene questo tormento – vivere in miseria ed agonia, ossessionato/a dal cibo e dall’essere magro/a - ci sono moltissime persone che soffrono per i disordini alimentari. Loro inevitabilmente finiscono col condurre una vita isolata e solitaria poiché devono convincere continuamente gli altri che è tutto a posto. Non c’è dubbio che i disordini alimentari sono pericolosi e che contribuiscono all’alto tasso di mortalità dei disordini psichici. La magrezza è diventata il tuo dio? Pensi che nessuno può capire come ti senti? Forse hai bisogno di fidarti di Dio, che vuole che tu resti con Lui. Egli conosce i tuoi problemi e il tuo desiderio di essereaccettata. La tua vita d’inganno non può essere nascosta a Colui che ti ama e che ti ha creato. Fa che Lui ti chiami all’obbedienza e che rinnovi la tua forza, medita sulla seguente Scrittura: “Perché dici…’La mia via è occulta al Signore e al mio diritto non bada il mio Dio?’ Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il Signore è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della Terra; Egli non si affatica e non si stanca; la Sua intelligenza è imperscrutabile. Egli dàforza allo stanco e accresce il vigore a colui che è spossato. I giovani si affaticano e si stancano; i più forti vacillano e cadono; ma quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano”.
La Bibbia dice…
“Egli guarisce coloro che hanno il cuore spezzato e fascia le loro ferite” (Salmo 147:3)

PUOI PREVENIRE I DISORDINI ALIMENTARI
1) Esamina le tue abitudini e comportamenti riguardo al peso e all’aspetto
2) Evita di categorizzare i cibi in “buoni” e “cattivi”. Riconosci il cibo come fonte di energia per l’organismo e mangia in modo razionale.
3) Non evitare le attività (come il nuoto, le immersioni etc) che richiamano l’attenzione sul peso e la forma del corpo.
4) Fai una lista di tutte le tue attitudini come: creatività, intelligenza, compassione, pazienza, bontà, fede etc. (non includere l’aspetto fisico). Focalizzati su questi doni e talenti che Dio ti ha dato.
5) Accetta le persone per quello che dicono, trasmettono e fanno – non per quanto sono magre.
6) Diventa un PENSATORE INDIPENDENTE, quando sei davanti ai messaggi dei media che distorcono la realtà e implicano che un corpo snello sia veicolo di felicità e successo.
7) Guarda quello che è sbagliato nel “magro è bello” piuttosto che guardare quello che non va del tuo corpo.
8) Sii responsabile e non fare discriminazioni riguardo a nessuno a causa del peso o dell’aspetto fisico.
9) Prendi parte ad attività e coltiva quelle amicizie che valorizzano l’immagine che hai di te, e rifiuta di concentrarti su cose che enfatizzano la tua apparenza esteriore.
10) Ricorda che non esiste il corpo ideale, né la taglia né il peso che ognuno dovrebbe avere.
11) Inizia ad accettare te stesso/a in tutte le circostanze, evita le diete e smettila di condannarti a causa del tuo corpo o della mancanza di perfezione.
12) Parla con i tuoi amici di quelle celebrità le cui vite sono sfasate e piene di problemi per la loro volontà di avere il corpo “perfetto”.
13) Soprattutto, arrendi il tuo corpo e il tuo cuore a Dio e sappi che Dio ti ha creato e che ti ama per come sei!
Nota: se scegli di partecipare ad attività che ti mettono a rischio di disordini alimentari (inclusa la ginnastica, la lotta e il balletto), tieniti in contatto con una coppia di persone mature e obiettive, come i consulenti scolastici, i pastori giovani o le infermiere della scuola. I genitori, gli allenatori e gli amici potrebbero essere troppo vicini alla situazione per essere dei consiglieri affidabili.
La Bibbia dice…
“Perciò il mio cuore si rallegra e la mia anima esulta; anche la mia carne dimorerà al sicuro” (Salmi 16:9)

C’E’ UNA SPERANZA NEL SAPERE CHE DIO TI HA CREATO!
Non puoi fuggire dallo sguardo di Gesù. Egli è il pastore che arriverà ai confini della terra per prendersi cura del Suo gregge perduto. Se ti senti perso nella tua battaglia, devi sapere che Dio si preoccupa per te. Egli ti ha creato e ti ama per come sei! Questa è una cosa fantastica! Prenditi un momento per focalizzarti sulle parole del Salmo 139 e ricordati del grande amore e della disponibilità del tuo Padre Celeste:
“O Signore, tu mi hai esaminato e mi conosci. Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo, tu comprendi da lontano il mio pensiero. Tu mi scruti quando cammino e quando riposo, e conosci a fondo tutte le mie vie. Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, Signore, già la conosci appieno. Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle, e poni la tua mano su di me. La conoscenza che hai di me è meravigliosa, troppo alta perché io possa arrivarci. Dove potrei andarmene lontano dal tuo spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu vi sei; se scendo nel soggiorno dei morti, eccoti là. Se prendo le ali dell’alba e vado ad abitare all’estremità del mare anche là mi condurrà la tua mano e mi afferrerà la tua destra. Se dico “Certo le tenebre mi nasconderanno e la luce diventerà notte intorno a me”, le tenebre stesse non possono nasconderti nulla e la notte per te è chiara come il giorno; le tenebre e la luce ti sono uguali. Sei tu che hai formato le mie reni, che mi hai intessuto nel seno di mia madre. Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene. Le mie ossa non ti erano nascoste, quando fui formato in segreto e intessuto nelle profondità della terra. I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo e nel tuo libro erano tutti scritti i giorni che erano destinati, quando nessuno d’essi era sorto ancora. Oh quanto mi sono preziosi i tuoi pensieri o Dio! Quant’è grande il loro insieme! Se li voglio contare, sono più numerosi della sabbia; quando mi sveglio sono ancora con te. Certo tu ucciderai l’empio, o Dio! Perciò allontanatevi da me uomini sanguinari. Essi parlano contro di te malvagiamente; i tuoi nemici si servono del tuo nome per sostenere la menzogna. Signore, non odio forse quelli che ti odiano? E non detesto quelli che insorgono contro di te? Io li odio di un odio perfetto; li considero miei nemici. Esaminami, o Dio, e conosci il mio cuore. Mettimi alla prova e conosci i miei pensieri, vedi se c’è in me qualche via iniqua e guidami per la via eterna”.